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vela in Oceano, come e perché |
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L'Oceano, fino a pochi decenni fa e in parte anche adesso, era
un'area riservata a pochi, sicuramente per ragioni di tempo e di
budget, ma anche per le difficoltà logistiche e di preparazione
da affrontare.
In compenso, la navigazione oceanica ha un fascino ineguagliabile,
fatto di orizzonti infiniti e ininterrotti, del gioco di forze possenti,
di solitudine, di autonomia e di solidarietà, di ritmi ripetuti
per settimane eppure sempre diversi, di "altri" pericoli e di "altre"
sfide, di mete lontane e talvolta quasi mitiche che, raggiunte,
incidono emozioni perenni nei nostri animi.
E' un passo logico, quindi, cercare il modo di gustare questo fascino
con una qualche continuità.
Per ogni nostra crociera viene utilizzato il bagaglio di esperienze
che i nostri Soci e i nostri Skipper hanno accumulato e che è stato
raccolto in un metodo ben codificato per l'organizzazione e la conduzione
delle crociere, metodo che viene costantemente aggiornato con gli
apporti delle nuove esperienze.
E' importante avere un metodo: significa poter trasferire a molti
le capacità necessarie ad affrontare i problemi che le lunghe navigazioni
in autonomia pongono, dai rifornimenti alla preparazione delle barche,
dalla salute alla convivenza amichevole e solidale.
Crediamo che questo metodo sia uno dei nostri patrimoni di
maggior interesse, sempre crescente e migliore nel tempo.I
Soci, sia nell'organizzazione che nella partecipazione alle
crociere, riescono così ad utilizzare quanto già positivamente
sperimentato, dalla preparazione delle rotte, alla suddivisione
dei compiti, alla definizione delle provviste necessarie,
ecc. e si possono dedicare quindi serenamente alla più genuina
sperienza velica. Sfogliando qua e là i racconti dei transoceanici
si riscontrano tutti questi aspetti, che ciascuno di loro
ha dovuto affrontare e risolvere per proprio conto, spesso
con eccezionali risultati.
In più noi ci mettiamo lo spirito di partecipazione amichevole
che è la prima condizione per una crociera di successo questa
è anche la caratteristica saliente delle nostre navigazioni:
ogni partecipante è e si sente membro dell'equipaggio ed è
profondamente coinvolto nella navigazione, nei limiti delle
proprie capacità, cosa non realizzabile facilmente se ci si
considerasse "clienti".
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Naturalmente la preparazione tecnica è importante, anche se non
essenziale per tutti i partecipanti, purché abbiano la personale
certezza, maturata attraverso l'esperienza diretta, di essere adatti,
fisicamente e psicologicamente, alle lunghe permanenze in mare.
Gli skipper invece sono necessariamente scelti fra coloro che hanno
già dimostrato le dovute capacità sia tecniche, che umane e la piena
condivisione del nostro spirito.
Oceani 3000 in questo modo programma di partecipare alle
navigazioni oceaniche transatlantiche più classiche e alle regate/crociere
commemorative di grandi eventi nautici del passato.
Non trascuriamo navigazioni in Oceano che siano interessanti sotto
il profilo velico, senza trascurare l'aspetto culturale e turistico
dei luoghi toccati dalle barche, spesso di raro e difficile accesso.
Un altro settore che focalizza la nostra attenzione si collega
alla navigazione dei velieri a vele quadre, la cui esperienza è
stata la base del nostro sport.
Ultima ma non meno importante tra i nostri programmi viene l'organizzazione
di spedizioni in ambienti estremi come le regioni circumpolari.
Nella preparazione di ciascuna di queste manifestazioni, il Consiglio
Direttivo di Oceani 3000 favorisce, stimola e aiuta i Soci
che se ne fanno carico a impostare i programmi e a gestire l'organizzazione
globale.
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